CARISTO  BRUNO

88064 SERSALE (CZ) - Via Parini

Pittore figurativo moderno, autodidatta - Nato a Sellia Marina (CZ) il 25 novembre 1949, risiede ed opera a Sersale (CZ). Di professione fa il farmacista.

Ha partecipato a mostre collettive ed estemporanee in diverse località, ottenendo premi e segnalazioni. Mostre personali a Cerva, Patrono, Tiriolo. Espone in permanenza presso il suo studio. E' presidente dei probiviri dell'associazione artistico - culturale denominata "Gipsoart" di Catanzaro. Di lui hanno parlato: Raffaele Amato, Vincenzo Borelli, Vincenzo Nietta, Franceso Pitaro, Giovanni Scarpino, Pasquale Talarico ecc. Il suo nome figura su giornali, cataloghi e pubblicazioni d'arte.

 

"… Nelle sue opere è presente il rapporto della realtà mediante il colore e la luce, che rendono vivi i bei paesaggi naturali. Un'arte che si definisce come rivelatrice di verità e portatrice di gioia, poiché ha il vivo desiderio di sostenere il passato, attraverso un'antichità mediterranea: i paesaggi della mitologia greca, le muse ed il richiamo della Sila e delle ridenti località Marittime. Peraltro, Caristo, vuole, attraverso il creato, arrivare al Creatore evidenziando le meraviglie della terra…".

                                                                                                                                                                               (Giovanni Scarpino)

 

"… Nelle sue tele spiccano con vigore le componenti tipiche della sua terra, di questa terra di Calabria, con i suoi chiaroscuri, le sue luci, le sue ombre. Nei suoi tocchi, a volte flebili a volte forti e dalle tinte accentuate, prendono corpo pianure, mari, flora, orizzonti, paesaggi remoti e carichi di fascino visti e ammirati chissà quante volte e che il pittore ha assorbito, metabolizzato, fin a identificare completamente. Fin a prenderli a paradigma della sua ispirazione e subblimarli in qualcosa di vago e universale, in nuove e indefinite dimensioni…"                                                                                                                              (Francesco Pitaro)